Una settimana di full immersion in un luogo magico in cui storia, natura, cultura e cucina si incontrano per un risultato unico e sorprendente. La nostra proposta prevede di soggiornare in due alloggi, permettendovi di sentirvi a casa e di esplorare l’offerta culturale e gastronomica di Noto e Siracusa. Le camminate di livello da facile a moderato vi offriranno una panoramica significativa del territorio, incluse le zone al di fuori dei centri storici, altrettanto ricche di segni della storia e di bellezze naturali.
Highlights
natura – riserva marina e montagne
resti archeologici – necropoli, templi, chiese, concerie, mulini, catacombe
monumenti – a Noto e Siracusa
enogastronomia – cantine locali, lezioni di cucina, offerta culinaria
vacanza attiva – camminate, trekking
Arrivo individuale a Noto, incontro per un briefing sul tour e consegna di materiale e documenti.
Rasa al suolo dal terribile terremoto del 1693, l’antica città di Noto venne ricostruita arroccata su un altopiano che domina la Valle dell’Asinaro, a 10 km di distanza dalla posizione originaria, seguendo lo stile architettonico del barocco e moderni principi urbanistici. La città è caratterizzata dal luminoso color miele dei suoi edifici ricchi di dettagli intarsiati, che trovano massimo splendore nei numerosi edifici sacri e nei palazzi nobiliari.
Noto è considerata la capitale del tardo barocco siciliano e fa parte delle città dell’omonimo Vallo patrimonio dell’UNESCO.
Pernottamento a Noto.
Transfer da Noto alla riserva di Vendicari.
All’interno del territorio della riserva è possibile trovare aree coltivate, saline, coste rocciose, spiagge e piante della macchia mediterranea. Un’ulteriore biodiversità del terreno è dovuta ai pantani, specchi d’acqua salmastra e dolce che ospitano varie specie d’uccelli in sosta dai viaggi migratori dall’Africa e dal nord Europa. Nell’oasi faunistica sono anche presenti siti archeologici greci, bizantini, medievali e più moderni come la Tonnara di Vendicari e le necropoli bizantine. Il percorso vi porta lungo la costa e offre numerose possibilità per farvi il bagno in una delle bellissime calette con spiagge dorate e acque limpidissime. Il percorso finisce dopo il sito archeologico di Eloro, a Noto Marina. Transfer a Noto.
Pernottamento a Noto.
ca. 9 km, altimetria +50m/-50 m, 2,5 ore
Transfer da Noto al punto di partenza, località “Durbo”.
Il percorso inizia nella Cava del Carosello dove è possibile ammirare le grotte un tempo adibite a concerie e mulini ad acqua un tempo azionati dal fiume Asinaro. Furono gli Arabi ad introdurre queste tecniche a Noto, che ne fecero la ricchezza, assieme alle fonti d’acqua e alla selvaggina. Ci resta un’imponente rete di concerie scavate nella roccia all’interno di una zona dalla vegetazione rigogliosa e dall’atmosfera senza tempo, lungo cui scorre un corso d’acqua che forma delle pozze dove è persino possibile immergersi per un effetto rivitalizzante! Dalla valle saliamo a Noto Antica, dove vediamo le rovine della città distrutta nel 1693. Rientro a Noto a piedi, sempre in discesa lungo una strada secondaria.
Pernottamento a Noto.
Lungo: ca. 15KM, Altimetria +350 m/-430m, 4:45 ore
Corto: ca. 14KM, Altimetria +300 m/-400m, 4:15 ore
Transfer da Noto alla riserva di Cavagrande.
Discesa nella Cavagrande, letteralmente “grande canyon”, la riserva ruota attorno al fiume Cassibile, che nei millenni ha scavato la roccia, creato insenature e generato i laghetti. Sul versante nord della cava, si vede una scalinata incisa nella roccia, lla Grotta dei Briganti: un’ampia cavità naturale semicircolare al cui interno sono circa venti ambienti artificiali utilizzati a scopi abitativi. Il paesaggio è straordinariamente rigoglioso e la vegetazione è sia autoctona che indicante la presenza dell’uomo (come alberi di agrumi e ulivi). In fondo al canyon, il fiume Cassibile forma dei laghetti naturali che sono un toccasana per un gelido tuffo estivo o semplicemente per una siesta sulle rocce accanto all’acqua cristallina.
Pernottamento a Noto.
Lungo: ca. 11KM, Altimetria +250 m/-240m, 3:30 ore
Transfer da Noto a Siracusa.
Giornata libera da dedicare alla visita della città di Siracusa, capitale della Magna Grecia, ma anche ricettacolo di una successione di civiltà che vi hanno lasciato il segno, rendendola una delle destinazioni più amate e uniche dell’intera Sicilia. Passeggiate sull’isola di Ortigia, centro storico di Siracusa, scoprendo i resti di templi greci poi riutilizzati ad altri scopi, a partire dal Duomo; e poi il bagno ebraico, il museo Bellomo, il teatro dei Pupi, la fonte Aretusa, ninfa simbolo della città; ma anche lungo la Marina e i caffè al sole, in cui ordinare una granita sin dal mattino o sorseggiare un bicchiere di vino locale al tramonto. Siracusa offre molto a tutti: storia, natura, cucina e shopping – sta a voi scegliere!
Pernottamento a Siracusa.
Transfer a Pantalica/Valle dell’Anapo.
La splendida area di interesse archeologico e naturalistico è stata istituita nel 1997, copre circa 2.600 ha e dal 2005 è Patrimonio dell’Unesco. Dopo aver percorso una parte dell’antico tracciato del treno a scartamento ridotto che attraversa l’intera valle, ricchissima di flora e fauna, ma anche di segni della presenza dell’uomo: acquedotto, caverne, chiese rupestri e le spettacolari necropoli, saliamo verso il cosìdetto Villaggio Bizantino, dove si vedono delle tombe trasformate in abitazioni e la chiesta di San Micidiario. Continuiamo verso il palazzo del Principe, l’unica abitazione costruita in pietra, per poi ridiscendere attraverso migliaia di necropoli risalenti al XII-VIII secolo a. C.. Rientro con transfer.
Pernottamento a Siracusa.
ca. 11,5 km, altimetria +300 m/-300 m, 4 ore
Si tratta del promontorio su un tratto di costa siracusana che ha rappresentato il crocevia di storie e culture millenarie come è testimoniato dalla concentrazione di testimonianze umane dalla preistoria fino ai giorni nostri (latomie, necropoli dell’età del bronzo con tracce del villaggio annesso, estesi complessi di tunnel sotterranei usati come contraerea nella seconda guerra mondiale).
La penisola della Maddalena, antico Plemmyrion cantato da Virgilio, costituisce il limite meridionale del porto grande di Siracusa su cui si affaccia con una veduta suggestiva e strategica.
Camminerete lungo l’omonimo sentiero, che si snoda lungo la costa da sud a nord, per poi ammirare la magnifica veduta di Ortigia. Rientro via mare tramite transfer in barca attraversando il porto grande di Siracusa (condizioni meteo permettendo).
Pernottamento a Siracusa.
ca. 13,5 km, altimetria +30 m/-30 m, 3:30 ore
Dopo colazione partenza individuale.
Transfer APT CTA – Noto € 45 pp
Transfer Siracusa – APT CTA € 35 pp
Min. 2 pax